Gela. Sono stati consegnati anche gli altri 160 loculi prefabbricati che consentono attualmente al Comune di disporre di 320 loculi a Farello, così da evitare quanto accaduto negli scorsi mesi, con una continua emergenza per carenza di posti. Questa mattina, il sindaco e i tecnici hanno fatto un sopralluogo e attualmente ci sono 180 loculi liberi. Francesco Trainito, amministratore della Ghelas, municipalizzata che si è occupata di questa fase e di tutte le procedure per i lavori, aveva già preannunciato che oltre ai 320 loculi le attività svolte hanno permesso di mettere le fondamenta per la realizzarne almeno altri 160. Palazzo di Città invece attende il nulla osta del genio civile per il progetto che prevede 840 loculi, tutti da costruire a Farello.
“Finalmente la camera mortuaria è vuota – ha spiegato Greco – nessuna salma è in attesa di sepoltura e le famiglie hanno un luogo dignitoso nel quale poter piangere e
ricordare i propri cari, com’è giusto che sia. Faremo di tutto per non assistere di nuovo a certe scene. Quell’immagine delle bare accatastate mi aveva tolto la serenità e oggi mi preme ringraziare gli uffici del settore ambiente e la Ghelas per l’impegno profuso per la soluzione di un problema gravissimo, che tutte le amministrazioni prima della mia hanno dovuto affrontare, non sempre con la stessa lungimiranza di quella che mi onoro di presiedere. Avevamo un obbligo morale ben preciso nei confronti della città e abbiamo rispettato l’impegno preso. L’abbiamo condotta fuori dall’emergenza e questo eccellente risultato mi tranquillizza e mi permette di dire che andiamo avanti con la coscienza a posto”.
