Gela. La via della produzione di energia passa dal territorio locale, anche per affrontare l’emergenza successiva allo scoppio del conflitto russo-ucraino. La delegazione locale della Filctem-Cgil ha rilanciato il tema nel corso dei lavori del congresso nazionale, tenutosi a Torino. Insieme agli altri delegati locali, hanno partecipato il neo segretario provinciale Rosario Catalano e il suo predecessore Gaetano Catania, che ora riveste ruoli nella struttura regionale. “La Filctem Cgil di Caltanissetta – dice Catalano – ha posto all’attenzione dell’assemblea nazionale la questione gelese, che proprio a causa della guerra è tornata al centro delle politiche energetiche nazionali, con i giacimenti Argo e Cassiopea, il gasdotto greenstream e quello maltese che approderà ancora sulla costa locale”. Catalano e i delegati del territorio sono certi che il polo del gas e dei biocarburanti, che ha punti strategici nel ciclo industriale locale ormai rivisto sulla scia della transizione green, sarà uno sbocco necessario ancora per i prossimi anni. “Non possiamo rincorrere le emergenze per realizzare i progetti energetici. La produzione di energia, ancora per molti anni, passerà per il gas e i biocarburanti e la Sicilia, con Gela in testa – aggiunge Catalano – rappresenta uno snodo fondamentale per garantire i percorsi del cambiamento energetico”. Il maxi investimento sul gas “Argo-Cassiopea” è in questa fase nuovamente al centro dell’attenzione, con l’avvio dei primi cantieri e lo sviluppo di tutte le attività correlate. Un tema che la politica dovrà affrontare, su questo versante, è quello delle royalties legate all’investimento di Eni, che la normativa non attribuisce al Comune ma solo alla Regione e alla Stato, in base a precise percentuali. Palazzo di Città, la scorsa settimana, ha autorizzato inoltre le prime attività per l’impianto biojet, altro asset della programmazione di Eni per il sito locale.
Nel corso dei lavori del congresso torinese, Giacomo Rotan già segretario generale della Filctem siciliana, e Rosario Catalano sono stati eletti rispettivamente presidente e membro dell’assemblea nazionale, mentre Cosimo Pollicino, altro sindacalista Filctem, farà parte del collegio degli ispettori.