Gela. Era stato condannato in due diversi procedimenti avviati dopo altrettante operazioni antidroga. Adesso, però, il venticinquenne Salvatore Raniolo ritorna in libertà.
Il giudice dell’esecuzione Veronica Vaccaro ha detto sì alle richieste avanzate dal suo legale di fiducia, l’avvocato Davide Limoncello. Il ritorno in libertà è stato possibile dopo che il giudice ha accolto la richiesta di continuazione tra le due condanne avanzata dalla difesa del giovane. Raniolo, quindi, ha lasciato il carcere di contrada Balate dove era detenuto.