Comune aderisce a Consip, Di Stefano e Irti: "Notevoli risparmi per un ente in dissesto"
In una fase di rivisitazioni politiche che iniziano a farsi sentire, anche tra le file della sua maggioranza, il sindaco ribadisce di poter lavorare, per la città, con chi voglia dare un contributo, nonostante Irti sia all'opposizione della giunta
Gela. Oltre un milione di euro l’anno di risparmio sui costi di energia elettrica e altri tagli anche per il gas. Tutto questo grazie all’ingresso in Consip del Comune. "Un risultato straordinario, grazie al lavoro svolto in questi mesi dal consigliere comunale Armando Irti", si legge in una nota. L’ente si trova in condizioni di dissesto finanziario, che di conseguenza lo costringevano a pagare la tariffa massima prevista dalla “Salvaguardia Sicilia”, riservata ai Comuni non in regola con i pagamenti. Ora, un risparmio non indifferente, che partirà dal primo dicembre. “Da quando ci siamo insediati – spiega il sindaco Terenziano Di Stefano - la Corte dei Conti, i revisori e l’Osl, hanno imposto un regime di austerity e l’avvio di tutte le procedure necessarie per contenere i costi dell’ente. Proprio perché in dissesto il Comune era entrato in un mercato vincolato, per cui anche le tariffe di energia elettrica e gas erano ai massimi livelli. Ringrazio il consigliere Irti, con cui per mesi abbiamo lavorato per entrare in Consip e consentire un nuovo regime. Abbiamo lavorato insieme al di là delle appartenenze politiche. Neanche gli uffici interni inizialmente credevano in questa possibilità ma il risultato ora è appagante”. “Sono orgoglioso del risultato raggiunto – ha detto Armando Irti – dopo mesi di difficoltà e con la collaborazione del sindaco, che mi ha accompagnato in tutti gli uffici, siamo riusciti ad ottenere un risultato storico. Questo cambio di rotta potrebbe liberare risorse fondamentali per servizi e investimenti sul territorio. Lavoro per la città, a prescindere dai colori politici”. In una fase di rivisitazioni politiche che iniziano a farsi sentire, anche tra le file della sua maggioranza, il sindaco ribadisce di poter lavorare, per la città, con chi voglia dare un contributo, nonostante Irti sia all'opposizione della giunta, sotto il simbolo della Dc.
In foto il consigliere Irti e il sindaco Di Stefano
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