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Commercianti e artigiani esasperati, parte la protesta in piazza: "Non chiudiamo"

Gela. L’insofferenza verso la nuova zona rossa, decretata ieri dalla Regione, è sempre più forte. Gli esercenti, con in testa quelli che dovranno abbassare nuovamente le saracinesche, sono stanchi. Gi...

A cura di Redazione
17 luglio 2021 11:37
Commercianti e artigiani esasperati, parte la protesta in piazza: "Non chiudiamo" - Questa mattina esercenti in piazza
Questa mattina esercenti in piazza
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Gela.L’insofferenza verso la nuova zona rossa, decretata ieri dalla Regione, è sempre più forte. Gli esercenti, con in testa quelli che dovranno abbassare nuovamente le saracinesche, sono stanchi. Già ieri, dopo l’annuncio ufficiale, le associazioni datoriali hanno parlato di una città “che muore”. Per mesi, tanti non hanno potuto lavorare e i ristori non si sono visti. Questa mattina, un gruppo di artigiani ed esercenti si è ritrovato in piazza Umberto. Il messaggio è piuttosto diretto, riportato su alcuni cartelli realizzati per l’occasione, “#iononchiudopiù”. Non vogliono dar seguito alle misure che li costringono a bloccare le loro attività. Parlano di una crisi senza fine e di una situazione che rischia di degenerare, con tante attività che si avvicinano al crollo definitivo. Per questa ragione, hanno deciso di farsi sentire.

La zona rossa impone lo stop non solo ai locali, ma anche ad intere categorie di artigiani e a tanti esercizi commerciali. In piazza, questa mattina, hanno voluto esserci, i titolari di attività di ristorazione, parrucchieri, meccanici e più in generale esercenti, che autorganizzati, denunciano di non farcela più.

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