Gela. Debiti con il fisco per circa 600 mila euro. A rischio i beni di famiglia. Alla fine, però, il verdetto del giudice civile del tribunale ha scongiurato il pericolo di un pignoramento ai danni dei beni di un imprenditore, duramente colpito dalla crisi. L’uomo, per il tramite del suo legale Dionisio Nastasi, aveva già ottenuto una decisone favorevole dalla commissione tributaria provinciale. Nonostante il verdetto, però, Riscossione Sicilia, attraverso i propri avvocati, ha deciso di rivolgersi ai giudici civili. L’imprenditore, con attività sia in città che nei comuni limitrofi, si è trovato davanti a conti in rosso che hanno messo a rischio anche l’abitazione di famiglia. Il giudizio civile è scattato a seguito di un’azione revocatoria presentata proprio dai legali di Riscossione Sicilia. L’imprenditore e il suo legale, facendo leva sul precedente verdetto, sono riusciti ad ottenere un provvedimento favorevole che blocca l’azione diretta ai beni dell’uomo.
