Collegamento San Leo-potabilizzatore, si lavora al progetto esecutivo: attivato iter espropri

Gela. L’indagine concentrata intorno al ciclo idrico territoriale sicuramente ha scosso i vertici delle società toccate dagli approfondimenti investigativi. C’è comunque l’esigenza, soprattutto nel territorio locale, di procedere con gli investimenti per rafforzare la portata idrica, evitando nuove emergenze. La prossima settimana, in municipio, è in programma una riunione del tavolo permanente appena avviato. Si farà il punto della situazione, in presenza dell’amministrazione comunale, di esponenti di maggioranza e opposizione e appunto dei riferimenti delle società del ciclo idrico. Siciliacque ha in essere, intanto, il progetto esecutivo per realizzare l’acquedotto di collegamento tra il serbatoio San Leo e il potabilizzatore. L’iter sta andando avanti.

Proprio Siciliacque ha reso nota l’esigenza di procedere agli espropri delle aree che rientrano nel progetto. Il relativo avviso è stato pubblicato. L’obiettivo dell’opera, come indicato negli atti, è “superare le criticità del sistema di alimentazione del Comune di Gela”. Dall’amministrazione attendono invece di avere tempi certi sul completamento della nuova condotta San Leo, essenziale per prevenire disservizi e stop alle forniture, principalmente nel periodo estivo.