Gela. Sono stati revocati i domiciliari alla giovane donna arrestata dai poliziotti del commissariato, dopo che è stata trovata della cocaina nel pannolino della piccola figlia. I giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta hanno accolto, in gran parte, il ricorso presentato dal legale di difesa, l’avvocato Davide Limoncello (che ha presentato l’esito di investigazioni difensive). Per i magistrati nisseni, è da escludere l’accusa di spaccio. La donna ha voluto rilasciare dichiarazioni, escludendo di aver mai venduto droga a potenziali clienti. I poliziotti, oltre alla cocaina, hanno sequestrato denaro, che era nell’abitazione. Ai domiciliari è finito anche il marito, che in realtà già davanti al gip del tribunale ha ammesso le proprie responsabilità, ma escludendo che la consorte sapesse della presenza della droga.
Il riesame ha revocato gli arresti domiciliari alla donna, disponendo l’obbligo di presentazione. Le indagini vanno avanti dopo la perquisizione effettuata dagli agenti.
