Gela. Nell’abitazione, i carabinieri hanno trovato circa trenta grammi, tra cocaina, marijuana e hashish. Quattro giovani sono stati arrestati. I militari sarebbero stati insospettiti dai movimenti intorno all’immobile. Dopo i fermi, Angelo Gagliano si è avvalso della facoltà di non rispondere. Giuseppa D’Angeli, invece, si è difesa escludendo di sapere che nell’abitazione ci fosse la presenza di droga. Sono entrambi rappresentati dall’avvocato Enrico Aliotta. Ha negato gli addebiti anche Danilo Landolina, a sua volta bloccato dai carabinieri, entrati nell’appartamento. Difeso dall’avvocato Nicoletta Cauchi, ha spiegato di essersi trovato in quel luogo solo per una coincidenza. Secondo la sua versione, non era nell’abitazione per la droga.
I carabinieri hanno arrestato anche un minorenne, che ritengono faccia parte del presunto gruppo di pusher. Da quanto ricostruito, avrebbero avuto come base logistica l’immobile individuato durante i controlli.