Gela. I controlli effettuati dalle forze dell’ordine consentirono di individuare e sequestrare diversi quantitativi di cocaina e hashish, nella disponibilità di un quarantenne, con precedenti sempre per droga. Il giudice Eva Nicastro, a conclusione del dibattimento, ha disposto la condanna ad un anno e sei mesi di reclusione, nei confronti di Angelo Marino. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine, furono effettuati controlli in due abitazioni. Vennero ritrovate sostanze stupefacenti, già suddivise in dosi. Secondo gli inquirenti, erano destinate allo spaccio. La difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Carmelo Tuccio, ha invece escluso la cessione. Il quarantenne, finito a processo, ha spiegato che le sostanze stupefacenti ritrovate dagli investigatori erano solo per consumo personale. Ha confermato di essere un consumatore abituale ma di non spacciare.
Furono ritrovati anche sistemi per la pesatura, che avvalorano l’ipotesi dello spaccio di droga. Il pubblico ministero Gesualda Perspicace, al termine della requisitoria, ha concluso per la condanna dell’imputato.