Gela. Lo sprint finale per il ballottaggio di domenica e lunedì passa, in entrambe le coalizioni ancora in lizza, dagli ultimi aggiustamenti, anche di strategia. L’ingegnere Grazia Cosentino e il leader della coalizione progressista-civica Terenziano Di Stefano sono impegnati nella gestione di un ultimo miglio elettorale sicuramente convulso. In serata è previsto un faccia a faccia, in piazza Umberto I, che di fatto inaugura la volata per le urne. Ieri sera, la coalizione guidata da Cosentino ha fatto il punto, anche in relazione agli appoggi esterni che sono arrivati negli ultimi giorni. Si tratta di forze ed esponenti di “Alleanza per Gela”, l’esperienza nata in controtendenza a quella cosentiniana ma che adesso si è sostanzialmente sciolta, con l’appoggio all’ingegnere pure del leader del gruppo Salvatore Scerra, anticipato da diversi pezzi di quella che doveva essere l’alternativa ai partiti del centrodestra cittadino. Tutti escludono che ci siano frizioni interne ma qualche richiesta di chiarimento c’è stata. I fuoriusciti si ricollocano nel patto largo moderati-centrodestra ma allo stato senza nulla a pretendere, soprattutto a livello amministrativo. Ad eccezione di Daniele Scicolone (assessore della giunta Cosentino per molti vicino al consigliere riconfermato Gabriele Pellegrino e ad aree imprenditoriali della città), tutti gli altri potenziali assessori sono espressione dei partiti che hanno scelto di stare con l’ingegnere.
Gli equilibri vanno tutelati e i cosentiniani della prima ora stanno cercando di stemperare qualche animo non proprio convinto delle ultime scelte. In giornata, in città si è visto il coordinatore provinciale di Forza Italia Michele Mancuso, riferimento degli azzurri locali, che pare abbia avuto incontri, anche con esponenti della lista “Cosentino sindaco”. Si cerca di assicurare la compatezza massima intorno al candidato a sindaco, che si trova al ballottaggio nella sua prima esperienza nella politica attiva, al culmine di una lunga presenza in municipio come dirigente e del passaggio all’in house del servizio rifiuti Impianti Srr. Per arrivare alla vittoria ogni particolare è importante e sopratuttto, nella coalizione cosentiniana, i dirigenti dei partiti non vogliono perdere il bandolo della matassa.
Buona sera,
ogni qualvolta arriva a Gela Mancuso significa chiudere un reparto se ne sono rimasti.
In attesa che l’asp dica quale si ringrazia anticipatamente.
Povera Gela e Gelesi