CLUJ-NAPOCA (ROMANIA) (ITALPRESS) – Nella nebbia della Transilvania, la Roma batte il Cluj per 2-0 con un autogol e un rigore di Veretout. La formazione di Fonseca guadagna così la qualificazione aritmetica ai sedicesimi di finale di Europa League, sfruttando il ko del Cska Sofia contro lo Young Boys che la settimana prossima contenderà il primo posto del girone ai giallorossi all’Olimpico. Primo tempo soporifero allo Stadionul Dr. Constantin Radulescu e la nebbia non collabora con lo spettacolo in campo. La Roma si limita a far circolare il pallone con più del 70% del possesso palla senza riuscire a trovare varchi. La prima e unica occasione da gol per la Roma è sui piedi di Borja Mayoral che al 32′ raccoglie un assist di Diawara per scaraventare da posizione defilata un diagonale respinto da Balgradean. La svolta del match c’è al 49′ e si concretizza nel modo più rocambolesco. Su calcio di punizione il neo entrato Veretout lascia partire un tiro cross deviato nella propria porta da Debeljuh. Al 62′ la Roma sfiora il raddoppio: Bruno Peres crossa, Borja Mayoral si smarca e al volo conclude trovando la risposta del portiere avversario. Al 64′ Fonseca si gioca le carte Mkhitaryan e Dzeko e il peso offensivo giallorosso si fa subito sentire. Al 69′ l’armeno – reduce da cinque gol in due partite di campionato – guadagna un rigore per un’uscita del portiere Balgradean. La concessione del penalty è generosa ma dagli undici metri Veretout non perdona e firma il 2-0 definitivo.(ITALPRESS).