Gela. Civici ma con l’ambizione di poter dare alla città un contributo, anche a livello di governo municipale. In serata, ha ufficialmente aperto i battenti la sede del movimento “Tutti insieme”, in pieno centro storico. I fondatori, a partire dal presidente Alessandro Vella, dal segretario Antonino Cocchiaro e da uno dei componenti del consiglio direttivo, Salvatore Terlati, hanno voluto rimarcare che l’interesse prioritario va alla città e alla necessità di coinvolgere chi quotidianamente si imbatte in disservizi e in un contesto urbano che va migliorato. “Vogliamo partire dalle piccole cose che poi sono quelle che i cittadini chiedono”, ha precisato non a caso Cocchiaro. “Viviamo del nostro lavoro e vogliamo dare un contributo alla collettività, ascoltando tutti”, ha aggiunto. L’avvocato Vella ha ribadito il concetto, parlando di “motivazione” che deve spingere ad immaginare una città diversa. “Non daremo affatto false aspettative”, ha continuato il professionista. Terlati ha ricordato la sua lunga esperienza di “politica sociale” nei quartieri e in maniera netta ha sottolineato le distanze da questa amministrazione comunale. “Vogliamo dimostrare che i cittadini, scendendo in campo, possono anche governare – ha detto – quest’amministrazione comunale si sta facendo prestare i soldi da Eni per cercare di riqualificare mentre in oltre quattro anni non ha fatto nulla se non dare incarichi ai professionisti. Noi vogliamo una città che sia finalmente a misura di bambino e di disabile”. Proprio sui temi della disabilità si è soffermato uno degli ospiti, l’imprenditore Angelo Ferrara, lui stesso diversamente abile che la prossima settimana presenterà una start up finalizzata a garantire l’uso di mezzi di trasporto ai disabili. Il vice di Vella è l’imprenditore Vito Fraglica e nel consiglio direttivo ci sono Angelo Nardo e Gaetano Faraci. Vincenzo Averna è il tesoriere. Tutti hanno premuto sul tasto del “dialogo” senza preconcetti politici. La parola l’ha presa il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Salvatore Scuvera, che a sua volta si è detto disponibile al confronto pur essendo “uomo di partito”.
Alla presentazione del movimento si è visto il consigliere comunale meloniano Salvatore Scerra. Un intervento l’ha fatto l’avvocato Giuseppe D’Aleo, che dopo l’esperienza da esperto del sindaco Greco, ha aderito a “Gela prima di tutto” federata con Sud chiama Nord di Cateno De Luca. C’erano l’ex consigliere comunale Enrico Vella e il medico Gianni Incardona, che ha militato nel centrodestra cittadino e che ha invitato comunque il movimento ad andare avanti anche senza cercare alleanze. Nello scacchiere civico si colloca, adesso, proprio “Tutti insieme”, che probabilmente punterà ad attirare non solo “i cittadini” ma anche eventuali esponenti che intendano creare ponti di dialogo con i partiti o con altri gruppi fuori dalla nomenclatura dei simboli. Sembra piuttosto evidente, invece, che l’approccio sia alternativo a quello dell’attuale amministrazione Greco.