Citato in una delicata indagine: Funzionario di polizia querela 2 legali

 
0

Gela. Avrebbero fatto il suo nome nel corso delle indagini avviate all’indomani di un presunto avvertimento recapitato ai danni di un avvocato la cui automobile, a capodanno di due anni fa, venne raggiunta da diversi colpi d’arma da fuoco.

Per questa ragione, un alto funzionario locale di polizia ha sporto denuncia nei confronti dello stesso avvocato e della sua compagna, finiti sotto processo per rispondere di diffamazione.
Sarebbero stati proprio i due imputati, rispondendo alle domande poste dagli investigatori per cercare di ricostruire l’eventuale movente di quello che sembrò subito un atto intimidatorio, a descrivere il contenuto di alcuni sms che l’alto funzionario di polizia, solo qualche settimana prima, avrebbe inviato alla compagna dell’avvocato proprietario dell’automobile raggiunta dagli spari.
Messaggi telefonici che, stando alla versione fornita dagli imputati proprio agli agenti di polizia del commissariato, si sarebbero fatti fin troppo insistenti. La reazione dell’alto funzionario, però, fu rapida: non a caso, venne presentata querela contro i due.
Nel corso dell’ultima udienza del processo avviato davanti il giudice Chiara Raffiotta, però, il pubblico ministero ha dato comunicazione dell’avvenuta remissione della querela da parte del funzionario di polizia.
I due, difesi dagli avvocati Flavio Sinatra e Guglielmo Piazza, hanno sempre rigettato le accuse mosse nei loro confronti. Adesso, con l’ufficiale remissione della querela, l’intera vicenda processuale potrebbe concludersi. Non fu possibile, comunque, risalire all’autore del raid che prese di mira la vettura dell’avvocato finito sotto processo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here