Gela. Ancora oggi l’ex sito di conferimento di Cipollina va monitorato con molta attenzione, anzitutto per gli effetti sulle aree limitrofe. Rimane la necessità di procedere costantemente al prelievo del percolato che viene rilasciato. Sulla gestione del dossier Cipollina, negli scorsi anni ci sono state inchieste condotte dai pm della procura. Sono state contestate presunte omissioni anche a funzionari comunali. A Palazzo di Città è stato individuato il rup che si occuperà delle procedure di prelievo del percolato e di trasporto in siti specializzati. E’ un passaggio obbligato per il successivo affidamento del servizio, destinato ad un’azienda specializzata. Il rup monitorerà tutti i passaggi per la successiva assegnazione del servizio.
Allo stesso tempo, è stato varato il disciplinare di gara per affidare le attività di progettazione finalizzate alla caratteriazzazione ambientale di una delle aree limitrofe all’ex discarica, in passato toccata dallo sversamento di percolato. Prima di ogni attività di bonifica, serve la progettazione.