Gela. Un invito alla prudenza e alle “visite intelligenti” nei cimiteri. Sono questi i punti principali emersi dal confronto, in videoconferenza, che il sindaco Lucio Greco ha avuto questa mattina con il prefetto di Caltanissetta Cosima Di Stani, nell’ottica dell’imminente ricorrenza dei defunti, nel tentativo di evitare che possa essere occasione di trasmissione del virus, che in città continua a farsi sentire. Greco ha confermato che i due cimiteri, se non ci saranno ulteriori novità, rimarranno regolarmente aperti, dalle 7 del mattino e fino alle 17 del pomeriggio. “Chi fa visita in maniera frequente ai propri cari defunti – ha detto l’avvocato – potrebbe anche evitare di recarsi nei cimiteri nelle giornate della ricorrenza, dando spazio invece a chi arriva da fuori città o a chi non ha la possibilità di recarsi con continuità nei cimiteri”.
Gli ingressi saranno monitorati dalle associazioni di volontariato e sarà sempre misurata la temperatura corporea. “Invito tutti a rispettare le misure, anche nei cimiteri – ha aggiunto Greco – evitate assembramenti e visite di lunda durata. Mascherina e distanziamento sono fondamentali”. Non ci saranno bus navetta per i collegamenti con i due cimiteri, proprio per evitare assembramenti. “Stiamo studiando soluzioni da attuare”, ha aggiunto il sindaco dopo il confronto con la prefettura. Allo stesso tempo, ci saranno maggiori controlli nella notte tra il 31 ottobre e l’1 novembre, quando ormai anche in città si festeggia Halloween. Il sindaco invita tutti, se è possibile, ad evitare eventi particolari e in ogni caso a rispettare sempre gli obblighi della mascherina e del distanziamento.
