Gela. “Il centrodestra voterà gli atti per la città? E’ una conferma che noi avevamo ragione”. Il capogruppo di “Una Buona Idea” Davide Sincero, tra i fautori della linea della “responsabilità”, legge sotto questa luce la recente scelta formalizzata in aula consiliare dal meloniano Vincenzo Casciana. Il centrodestra intransigente non farà muro su atti che incidono sulle sorti della città, compresi quelli per i finanziamenti. “Non può che essere una buona notizia – aggiunge – evidentemente, hanno capito di aver sbagliato a non votare la variazione di bilancio da ventinove milioni di euro, che riguardava proprio i progetti delle linee di finanziamento. Hanno più volte parlato a sproposito, accusandoci di fare da stampella al sindaco e alla sua giunta. Adesso, fanno quello che noi stiamo già portando avanti da tempo. Spero soltanto che la decisione annunciata in aula non sia conseguenza di qualche tirata d’orecchie, magari da parte di qualcuno interessato all’Unione dei Comuni”. Sincero conferma, tra le righe, che la linea morbida del centrodestra della sfiducia non convince affatto, soprattutto in questa fase. Proprio sull’Unione dei Comuni e sulla scelta dei tre consiglieri che andranno a rappresentare l’assise civica, civici e progressisti non accetteranno prove di forza del centrodestra. “Lunedì, è in programma una conferenza dei capigruppo – continua Sincero – noi abbiamo come unico interesse quello a non perdere i finanziamenti per la città. Però, non siamo disposti ad accettare che le scelte vengano assunte sulla base del principio “si fa così e basta”. Non accettiamo imposizioni da nessuno”. L’attenzione è concentrata sulla situazione finanziaria del Comune. “Siamo preoccupati – precisa il consigliere – valuteremo il parere che sarà rilasciato dai revisori per il rendiconto. Non sappiamo ancora a cosa si andrà incontro. Sicuramente, non c’è alcun impegno a prescindere verso l’amministrazione comunale. Non vogliamo che la città venga messa gambe all’aria”.
C’erano anche i civici al confronto che si è tenuto mercoledì sera, insieme agli altri consiglieri progressisti. L’intesa politica sta maturando e fa passi in avanti, come confermato dalle strategie comuni adottate tra i banchi del consiglio. E’ evidente che ci siano valutazioni da fare nella prospettiva delle amministrative del prossimo anno. “Per noi – conclude Sincero – il principio imprescindibile è la libertà di scelta. Il candidato deve essere deciso sul territorio. Non siamo per le imposizioni dall’alto, anche se dovesse trattarsi di un esponente con cariche importanti. Rispettiamo tutti ma deve scegliere il territorio”.