Gela. Centesimo anniversario della prima guerra mondiale: Gela, primo comune in Sicilia in questo momento di commemorazione si è mobilitata stamane con un corteo tricolore che ha preso vita a partire da Piazza Roma.
Presenti, le autorità politiche, civili, militari e religiose: le scolaresche delle scuole primarie, le associazioni dei parenti dei caduti in guerra; l’ associazione nazionale polizia di stato, finanzieri e marinai d’Italia; infine l’archeoclub di Gela e l’amministrazione comunale, promotrici dell’evento.
La prima tappa ha visto deporre due colonne d’alloro al monumento in piazza martiri della libertà; sul sagrato della chiesa del Rosario, il sindaco Angelo Fasulo affiancato da Epifania Guccione, pronipote del tenente medaglia d’oro Giovanni Guccione, ha ricordato i nomi dei gelesi militari caduti in nome della difesa della patria. Successivamente parola ad un rappresentante dell’associazione nazionale marinai d’Italia per non dimenticare l’odierna vicenda di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due marò trattenuti in India da più di due anni. Dieci rintocchi del vecchio campanile della chiesa hanno ridato il via al corteo che ha proseguito fino al monumento ai caduti della guerra, al parco delle Rimembranze. Il silenzio d’ordinanza, l’inno del Piave e la benedizione di monsignore Alabiso hanno segnato la conclusione di un percorso di memoria in occasione del centenario del primo conflitto mondiale.