Gela. Turni di lavoro massacranti, difficoltà a garantire le richieste d’intervento. Sono questi solo alcuni dei motivi che hanno indotto il sindacato autonomo Conapo a proclamare lo stato d’agitazione del comando dei Vigili del fuoco di Caltanissetta.
La lamentela sindacale proseguirà almeno per un mese. Sul distaccamento locale di via Frantz List, nel quartiere Cantina Sociale, pesano numerosi disagi. Il segretario provinciale del Conapo, Salvatore Lauricella, ha inoltrato una lunga lista di rivendicazioni che includono anche problemi di tipo logistico.
“Per effettuare il caricamento idrico delle autopompe dobbiamo percorrere circa cinque chilometri – accusa Lauricella – l’unico sito a disposizione è troppo distante dalla caserma dei Vigili del fuoco, ciò comporta un notevole disagio e soprattutto un ritardo nel soccorso.
Riteniamo che il distaccamento necessità di attenzioni particolari per offrire alla collettività un servizio pronto ed efficace durante tutto l’anno, in considerazione della particolare posizione geografica che copre una vasta porzione di territorio. Il personale in città deve garantire non soltanto il soccorso terrestre ma anche in mare con l’ausilio di due natanti – prosegue l’esponente del Conapo – unica presenza posta sul litorale al centro tra Trapani e Siracusa.
Bisogna essere pronti a eventuali emergenze della raffineria Eni che assieme al pontile di caricamento di prodotti petroliferi e chimici assume un importanza rilevante in caso di incidente, che sommati agli incendi di natura dolosa e con una campagna estiva con numerosi di roghi di vegetazioni, costringono il personale a turni massacranti, e molte volte non si riesce a esaudire le richieste d’interventi”.
Tra le lamentele sfociate con lo stato di agitazione del personale, anche “difficoltà degli operatori di spostarsi nelle varie sedi di servizio della provincia e – conclude Lauricella – la mancata convezione con la Regione sull’apporto di squadre dei Vigili del fuoco in regime di lavoro straordinario”.
