Gela. Nuovi laboratori mobili, potenziamento e adeguamento delle centraline esistenti e car sharing.
Sono queste le novità in cambio di rilevamento della qualità dell’aria che sono state messe in campo dall’amministrazione comunale in accordo con l’Arpa Sicilia. Il Comune ha sfruttato il finanziamento di fondi Po-Fesr 2007-13 destinato al monitoraggio e controllo dell’inquinamento dell’aria nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale (Aerca), nelle province di Caltanissetta (polo petrolchimico di Gela), di Messina (raffineria di Milazzo) e di Siracusa (area industriale di Augusta- Priolo). I laboratori mobili messi a disposizione sono tre e sono attrezzati con moderne e sofisticate strumentazioni per la misura delle concentrazioni delle sostanze presenti nelle emissioni diffuse derivanti dalle lavorazioni degli impianti industriali ma anche da smog relativo al transito di auto.
Saranno a tal proposito collocate nuove centraline di monitoraggio anche fisse che saranno collocate in via Venezia, via Niscemi e via Pozzillo.
Il laboratorio mobile invece potrà operare anche in zone lontane da centri urbani e industriali essendo dotati di un gruppo elettrogeno che gli permette una sufficiente autonomia.
Altra novità riguarda il car-sharing. Per ridurre la congestione del traffico veicolare la giunta ha deliberato il sistema di car sharing ecologico attraverso l’utilizzo di veicoli elettrici a zero impatto ambientale e attuando il servizio in via sperimentale. L’amministrazione dovrà realizzare solo gli stalli (non ancora individuati) per la sosta. Il servizio garantirebbe l’accesso alle zone a traffico limitato.