Capi di abbigliamento contraffatti introdotti in Italia, chiuse indagini
Viene contestata anche la ricettazione
A cura di
Rosario Cauchi

20 luglio 2025 13:43

Gela. Le indagini sono state chiuse e riguardano un quarantenne gelese. È accusato di aver introdotto in Italia capi di abbigliamento ritenuti contraffatti. Durante controlli in sede aeroportuale, al suo rientro dalla Turchia, quello che aveva con sé, nel bagaglio, è stato sequestrato. Gli viene contestata anche la ricettazione. Le attività sono coordinate dai pm della procura di Catania. A carico del quarantenne, a questo punto, potrebbe essere disposto il giudizio, anche se la difesa, sostenuta dal legale Francesca Granvillanno, esclude che i capi di abbigliamento siano falsi.