Gela. Si sono vissuti attimi di tensione nel centro di via Parioli destinato all’accoglienza dei minori richiedenti asilo politico.
Cinquanta extracomunitari hanno fatto sentire la loro voce, rivendicando alcuni diritti. Tra le richieste qualcuno avrebbe reclamato anche un telefonino e un sussidio di 60 euro.
Indiscrezioni, quest’ultime, non ancora confermate, anche se sul posto si è rivelato indispensabile l’intervento degli agenti del locale commissariato di polizia.
Per sedare gli animi una rappresentanza dei manifestanti ha ottenuto un incontro con i vertici del Centro di accoglienza di Caltanissetta, avvenuto nel pomeriggio. Ad accompagnarli, con una scorta delle forze dell’ordine, sono stati i vertici del centro di via Parioli. La situazione tra i minori richiedenti asilo politico è tornata alla normalità.
