Gela. L’intenzione è di accelerare, per non perdere i fondi di Eni, che possono essere usati per realizzare il primo campo di atletica, in città. Una struttura che non c’è mai stata, nonostante siano tanti i podisti e gli atleti, che a livello nazionale continuano a farsi valere. Il sindaco Lucio Greco ha dato mandato alla commissione urbanistica, presieduta da Vincenzo Casciana, che in questo periodo ha valutato aree, dove poter realizzare la pista. Alla fine, ne sono state individuate due, almeno tra quelle che hanno i requisiti. Si tratta di un’area, nel parco di Montelungo, e di una nella zona sportiva, alla “Cittadella”. “Sono queste le aree che abbiamo individuato con il lavoro svolto, insieme ai tecnici e al dirigente e ora con il supporto dell’assessore Giovanni Costa. Per l’area di Montelungo – dice Casciana – va però anzitutto chiesto il benestare della soprintendenza e bisogna anche valutare se non sia già ricompresa nel progetto di riqualificazione, da cinque milioni di euro, che attende l’esito ministeriale. Per quanto riguarda quella alla “Cittadella”, ci sarebbe da procedere con un esproprio”. La commissione, composta anche da Gabriele Pellegrino, Diego Iaglietti, Gaetano Orlando e Giuseppe Guastella, ha convocato i rappresentanti di tante associazioni e società sportive, attive in città e che coprono una varietà di discipline. La volontà di collaborare, per arrivare all’obiettivo, c’è tutta, anche perché i fondi a disposizione erano già stati annunciati dal sindaco, dal presidente di Raffineria Francesco Franchi e dai vertici della Fidal, a gennaio dello scorso anno. La pandemia, però, ha poi bloccato tutto. Alla riunione, tenutasi a Palazzo di Città, hanno partecipato i deputati regionali grillini Ketty Damante e Nuccio Di Paola, che sostengono l’iniziativa. Per Damante, sarebbe fondamentale non solo per dare un campo di atletica ai tanti che praticano questa disciplina, ma anche per “attirare turismo”, facendo diventare la città teatro di importanti competizioni.
“Solo con un campo di atletica attrezzato – ha aggiunto Casciana – si potranno togliere dalla strada i tanti podisti e gli atleti, che spesso mettono a rischio la loro incolumità, pur di allenarsi”. Il presidente della commissione urbanistica ha confermato che un imprenditore locale si è già detto disponibile a regalare al Comune il progetto esecutivo, riducendo ancora di più i passaggi burocratici.