Gela. Era arrivato carico di entusiasmo la scorsa estate, per riportare il Gela dove merita, ovvero in categorie più importanti. La pandemia e la sospensione dei campionati lo ha convinto ad accettare la proposta della Nissa, che gioca in Eccellenza e che con tutta probabilità vedrà sbloccare il campionato. Quello che difficilmente accadrà per la Prima categoria e che hanno convinto Fabio Campanaro a lasciare i biancazzurri. Lo ha confermato in una nota la società, sottolineando che il difensore gelese aveva manifestato in queste settimane la volontà di essere lasciato libero per giocare gli ultimi mesi di campionato in Eccellenza con la Nissa. “La dirigenza ha accolto la richiesta del calciatore confermando la propria disponibilità e sensibilità nei confronti dell’atleta – scrive il club – Con Fabio i rapporti rimarranno ottimi con la fondata speranza che la prossima stagione possa tornare a vestire i colori biancazzurri per proseguire insieme il progetto teso a riportare il calcio gelese ed il Gela ai traguardi che merita”.
Il difensore goleador ha quasi battuto un piccolo record. Da gelese ha vestito quasi tutte le maglie delle società “rivali” (in senso sportivo) del Gela: Acireale, San Cataldo e adesso Nissa. Succede, perché non dimentichiamo che per i calciatori si tratta pur sempre di lavoro pur se lo chiamino tutti dilettantismo. Va detto che Campanaro a gennaio aveva rifiutato una offerta del Paternò, che gioca in serie D, confidando nella ripresa del torneo di Prima categoria. Cosa che non è avvenuta.
