Caltanissetta, intervento neurochirurgico con l’aiuto della trattografia

 
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CALTANISSETTA (ITALPRESS) – Un nuovo successo per la sanità nissena. E’ stato eseguito un complesso intervento chirurgico d’asportazione di un tumore al cervello in un paziente di 66 anni della provincia di Caltanissetta. L’equipe multidisciplinare che ha preso in carico il paziente, diretta da Raffaele Alessandrello coadiuvato dal collega neurochirurgo Jaime Mandelli e formata dai neuropsicologi La Rosa e Spinello e dall’esperta logopedista riabilitatrice Naro, ha eseguito un’attenta attività di diagnosi sfruttando le più avanzate tecnologie e preparando l’atto chirurgico di modo da ridurre al minimo le conseguenze post- operatorie del paziente anche al fine di accelerarne la guarigione e il processo di riabilitazione.Grazie all’ausilio di avanzate tecnologie diagnostiche, di cui è dotato l’ospedale, è stato possibile ricostruire graficamente, in 3D, tutti i flussi funzionali interni al cervello.Tale esame, chiamato “Trattografia”, è stato poi importato su un sistema di “Neuro-Navigazione” (modello Stealthstation S7 di marca Medtronic, famosa azienda americana del settore, in dotazione all’ospedale) che ha guidato i chirurghi durante l’atto chirurgico al fine di poter rimuovere tutto il tumore evitando le zone del cervello che svolgono una funzione particolarmente importante (come parlare).Lo studio funzionale del cervello è stato, poi, ripetuto dopo l’intervento chirurgico e, comparato col precedente, ha permesso di verificare non solo che il tumore è stato del tutto rimosso ma, altresì, che nessun deficit permanente è rimasto al paziente.Tale approccio metodologico, multidisciplinare e coadiuvato dalle più avanzate tecnologie in sanità, rappresenta un esempio di come il trattamento di patologie gravi (come i tumori al cervello quali, ad esempio, quelli generati da delle cellule chiamate “gliali”, causa di circa il 40% di tutti i tumori al cervello) sia un metodo sempre più attuale ed indispensabile per avere una visione completa a 360° del paziente e della sua patologia anche al fine di pianificare le migliori terapie per una veloce guarigione.Tale risultato è stato, inoltre, un esempio di partnership tra sanità pubblica ed aziende private del campo della ricerca tecnologica in sanità grazie al supporto esterno di Daniele Pirrello, Biotecnologo presso la ditta GM s.r.l. di Palermo (partner siciliano della ditta Medtronic), che ha coadiuvato il lavoro dell’equipe medica nell’elaborazione delle immagini e nella loro “navigazione” in sala operatoria durante l’intervento chirurgico.(ITALPRESS).