Cacciola tesse le lodi di Arcidiacono: "Quando sta bene è un punto di forza per noi"
Sembra che la lunga pausa abbia aiutato l’ex Siracusa, che domenica è parso piuttosto in forma.
Gela. La semifinale d’andata tra Gela e Venafro, nel suo piccolo, ha emesso dei verdetti significativi. Quello più importante, immancabilmente, arriverà domenica, al termine della gara che si disputerà alle 16 allo stadio “Marchese Del Prete”, che decreterà chi volerà in finale playoff nazionale. Al “Presti”, però, sono arrivate altre indicazioni di vario tipo. La prima, colta chiaramente da tutti i presenti e non, è che il Gela c’è. Ha lavorato tanto sull’approccio mentale alla gara e ha sciorinato una delle prestazioni migliori dell’intera stagione calcistica. Tre reti rifilate agli isernini ed esito che poteva anche essere più rotondo visto il divario tecnico fra le due compagini scese sul prato verde del “Vincenzo Presti”. Un’altra indicazione importante riguarda, però, il lungo periodo di inattività che ha dovuto fronteggiare l’organico biancazzurro. Se molti dei gelesi hanno dovuto far fronte a questo tema e ne hanno risentito, c’è anche chi sembra essere tornato al top della condizione fisica, creando diversi pericoli nella metà campo avversaria. Stiamo parlando di Biccio Arcidiacono. Se i dati anagrafici parlano di un trentasettenne, la prova di domenica ha detto tutt’altro. L’ex Siracusa, infatti, ha fatto da spada di Damocle ed è stato fonte di apprensione per i molisani, che hanno dovuto far fronte ad un Arcidiacono in stato di grazia. Il gol di Sessa, nato da una sua giocata, è l’emblema della sua prestazione. A fine gara, così come tutti o quasi, ha accusato un po’ di stanchezza. Non è da escludere, infatti, che domenica parta dalla panchina, viste anche le altre carte del mazzo a disposizione di mister Cacciola, che sulle fasce può contare anche su Caronia, Cocimano, Prestia e Gigante, e visto il prezioso vantaggio.
“È da un bel po’ che si sta allenando bene da un punto di vista di continuità - ha dichiarato a Bar Sport il tecnico del Gela - a volte qualche acciacco lo obbliga a fermarsi durante la settimana incidendo sulle sue prestazioni in campo. Nell’ultimo periodo, però, si è allenato regolarmente e domenica si è visto. Un giocatore brevilineo e di grandissima qualità come lui quando sta bene fa la differenza. Questo è per noi un vero e proprio punto di forza”.
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