Gela. Ha cacciato senza averne alcuna autorizzazione: per questa ragione, gli è stata inflitta una condanna a tre mesi di reclusione. E’ stato il giudice Antonio Fiorenza, infatti, a pronunciare la sentenza di condanna nei confronti di Gianfranco Di Natale.
L’uomo, nell’estate di un anno fa, era stato scoperto a cacciare su alcuni terreni della zona di contrada Piano Mendola. Con le armi a sua disposizione, aveva già catturato diversi volatili sottoposi a particolari misure di prevenzione e tutela. E’ stato il pubblico ministero Giampiero Cortese a chiedere che l’imputato venisse condannato.
Una linea seguita anche dal giudice Fiorenza. La difesa del cacciatore, invece, ha sempre escluso che l’uomo conoscesse le rigide misure di prevenzione sul fronte della caccia fissate per il territorio locale.