Blitz "The Wall", ai domiciliari un altro indagato: è accusato di aver fornito armi
I carabinieri, coordinati dai pm della Dda di Caltanissetta, hanno eseguito un'ulteriore misura
Gela. L'inchiesta “The Wall”, come avevamo riferito, è ancor più ampia rispetto ai provvedimenti restrittivi disposti a seguito del blitz. I carabinieri, coordinati dai pm della Dda di Caltanissetta, hanno eseguito un'ulteriore misura. Ai domiciliari, infatti, è stato posto l'operaio cinquantenne Sergio Messana. Era stato sentito nel corso dell'interrogatorio preventivo. Difeso dal legale Davide Limoncello, è accusato di aver fornito almeno un'arma all'avvocato Grazio Ferrara, a sua volta coinvolto nell'indagine e attualmente detenuto. Messana ha precedenti dello stesso tipo. Pare che si trovasse fuori dalla Sicilia al momento dell'arresto. Durante l'interrogatorio, davanti al gip, aveva escluso di aver incontrato Ferrara per le armi o di essersi messo a disposizione per modificarle.
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