Blitz antimafia "Ianus", respinta eccezione nullità: aperto dibattimento

Si tratta di imputati che non hanno scelto riti alternativi

21 maggio 2025 16:00
Blitz antimafia "Ianus", respinta eccezione nullità: aperto dibattimento  -
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Gela.  L'eccezione difensiva circa una possibile nullità assoluta del decreto che ha disposto il giudizio è stata respinta dal collegio penale del tribunale, presieduto dal giudice Francesca Pulvirenti. È stato aperto il dibattimento per gli imputati coinvolti nel blitz antimafia "Ianus". I pm della Dda di Caltanissetta e i poliziotti ricostruirono i nuovi equilibri delle famiglie di Cosa nostra dei Rinzivillo e degli Emmanuello, accomunate dal business del traffico di sostanze stupefacenti. Si tratta di imputati che non hanno scelto riti alternativi. Le contestazioni sono mosse, in questo troncone processuale, a Giuseppe Tasca, Vincenzo Alberto Alabiso, Rosario Greco, Benedetto Giuseppe Curva’, Ignazio Agro’, Loredana Marsala, Marius Vasile Martin, Vincenzo Mazzola, Diego Milazzo (1984), Morena Milazzo, Orazio Monteserrato, Brahallan Ivan Escobar Buritica, Gianluca Attardo, Maurizio Domicoli, Dario Rinzivillo, Andrei Pascal e Giuseppe Terrasi. Tra le parti civili, c’è il Comune di Gela, su mandato dell’amministrazione, rappresentato dall’avvocato Giusy Ialazzo. Sono parti civili inoltre il Ministero dell’interno, attraverso l’Avvocatura dello Stato (con il legale Giuseppe Laspina), il Comune di Canicattì e un’associazione antiracket. Il pm della Dda Stefano Strino, i legali di parte civile e quelli di difesa, hanno esposto le rispettive richieste istruttorie. Sono stati affidati i primi incarichi ai periti tecnici che si occuperanno di trascrivere il contenuto delle intercettazioni, condotte durante l'inchiesta. Altri imputati sono a giudizio davanti al gup del tribunale di Caltanissetta, avendo optato per il giudizio abbreviato. Nei loro confronti sono state avanzate pesanti richieste di condanna. Nel filone processuale che si tiene innanzi al collegio penale gelese, nel corso delle prossime udienze verranno sentiti testimoni. Per la posizione di Filippo Scordino, è stato disposto lo stralcio, con la scelta del patteggiamento. Gli imputati in dibattimento sono rappresentati dagli avvocati Filippo Spina, Danilo Tipo, Lia Comandatore, Gioacchino Mule’, Rocco Cutini, Salvatore Pennica, Nicoletta Cauchi, Giovanni Lomonaco, Flavio Sinatra, Gaetano Rizzo, Giovanni Salvaggio, Calogero Lo Giudice, Calogero Meli, Paolo Ingrao, Matteo Anzalone, Rosanna D’Arrigo e Teresa Raguccia.

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