Gela. È coinvolto nell’inchiesta che ha portato i pm della Dda di Caltanissetta e i carabinieri a ricostruire un vasto traffico di droga, con sponde a Catania e in Calabria. I giudici del riesame di Caltanissetta avevano già disposto l’annullamento per la misura cautelare personale. Adesso, a Salvatore Di Nicola saranno restituiti lo smartphone e la relativa sim, sequestrati durante le perquisizioni. Gli era stato revocato l’obbligo di presentazione.
È stato accolto il ricorso avanzato dal difensore, l’avvocato Salvo Macrì, che non ha ritenuto sussistenti le condizioni per giustificare il sequestro.