Gela. “Purtroppo, per i conti del comune si sta concludendo un altro anno di lacrime e sangue. Il sindaco sta cercando di fare quello che può davanti all’improvviso taglio da oltre due milioni di euro nei trasferimenti del governo.
Vengono bloccati i 500 mila euro delle royalties da investire per lo sviluppo in città? Pazienza! Ma a questo punto, bisogna rimodulare molta della spesa, a partire da quella per i servizi sociali”.
Assunzioni clientelari? Il consigliere comunale dell’Udc Guido Siragusa vuole chiarezza e mira, soprattutto, su un settore mai tanto sensibile come i servizi sociali.
“Negli ultimi mesi – continua – abbiamo assistito a tante proteste delle lavoratrici e dei lavoratori di questo settore, pensiamo all’accudienza per anziani e disabili. C’è veramente da indignarsi. Non tanto, però, a causa dei ritardi nei pagamenti quanto, piuttosto, per il fatto che questi operatori guadagnino tra i 90 e i 200 euro al mese. Sono cifre indegne per chi lavora. A questo punto, ci sarebbe da domandarsi perché questo accade? In aula, chiederò tutti i dati. Voglio capire se, soprattutto all’indomani della campagna elettorale del 2010, c’è stato un aumento sproporzionato di assunzioni. Vorrei capire cosa è accaduto a cavallo con il periodo commissariale dell’ente. Ho il sospetto che le denunce arrivate da molti lavoratori di questo comparto possano essere fondate. Si guadagnano cifre irrisorie perché ci sono troppi operatori”.
L’esponente dell’Udc, quindi, non esclude lo spettro di una campagna d’assunzioni clientelare partita a cavallo della scorsa campagna elettorale. “Bisogna verificare bene – continua – una cosa è certa, ho già chiesto al sindaco di bloccare per intero la somma di 500 mila euro che dalle royalties sarebbe finita allo sviluppo economico locale. E’ inutile lasciare solo 100 mila euro”.
“Le tasse non sono aumentate”. Il consigliere di maggioranza non trascura neanche velate critiche in direzione di una certa opposizione. “Ci dicano quelli che fanno oramai della politica la loro professione – conclude – dove l’amministrazione dovrebbe trovare i soldi. Hanno millantato l’aumento delle tasse da parte della giunta Fasulo ma questo è un falso. La media nazionale delle imposte locali tocca 550 euro. In città, siamo fermi a 250. Quindi, di quale aumento parliamo?”.
L’Udc, comunque, pone le sue condizioni anche rispetto al bilancio di previsione che dovrebbe essere approvato già nella seduta di consiglio di martedì sera. “L’Udc dirà di sì – ribadisce – solo con i pareri favorevoli dei revisori dei conti”.