Bilancio, atto per i residui all'Osl: Di Stefano, "lasciare delega? Lo escludo"

Negli ultimi giorni, come è consuetudine in municipio, il sindaco Di Stefano, che ha la delega in materia, ha condotto altri approfondimenti

02 agosto 2025 16:00
Bilancio, atto per i residui all'Osl: Di Stefano, "lasciare delega? Lo escludo" -
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Gela.  Il bilancio stabilmente riequilibrato, come è stato ripetuto costantemente dal sindaco Di Stefano e dai suoi alleati, è il passaggio essenziale in questa prima fase di amministrazione della città. Senza lo strumento finanziario, sarebbe impossibile prospettare il superamento del dissesto. L'iter si protrae ormai da mesi e le prossime settimane diranno se gli atti arriveranno all'assise civica entro settembre o se sarà necessario un tempo ulteriore. Negli ultimi giorni, come è consuetudine in municipio, il sindaco Di Stefano, che ha la delega in materia, ha condotto altri approfondimenti. “Siamo pronti con l'ultima delibera, quella per il trasferimento dei residui all'organismo straordinario di liquidazione – sottolinea – poi, non avremo altri adempimenti e si andrà alla chiusura definitiva dell'ipotesi di bilancio”. Sarà dirimente il parere dei revisori dei conti, che peserà sull'orientamento dell'assise civica. Con il voto d'aula, sarà poi il ministero a vagliare gli atti ma in municipio si potrà andare avanti con il successivo bilancio “ordinario”. La maggioranza del sindaco non può prescindere, anche politicamente, da un bilancio stabilmente riequilibrato che dovrebbe aprire spazi per nuove assunzioni, in un Comune ridotto al lumicino quanto ai numeri della pianta organica. Fin dall'inizio, il primo cittadino ha voluto mantenere per sé la delega finanziaria, senza affidarla a nessuno degli assessori. Non cambierà rotta neanche per la fase successiva all'approvazione. “Rinunciare alla delega al bilancio? Non penso – conclude Di Stefano – preferisco andare avanti io stesso, occupandomene. Nessuno degli assessori, del resto, me l'ha chiesta. Potrei decidere di lasciarla solo qualora venisse affidata a un tecnico. Al momento, lo escludo”. Soprattutto dall'opposizione, c'è chi ha criticato la mossa del primo cittadino, di mantenere la delega al bilancio, ritenendo che il sindaco non possa coprire a pieno oneri gravosi e strettamente tecnici. Gli alleati, invece, traducono questa strategia del sindaco come segnale di “forte responsabilità verso la città e verso gli alleati”. 

In foto Di Stefano insieme agli assessori

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