Gela. I locali dell’ex mattatoio entro il prossimo anno saranno adibiti a centro di gestione e distribuzione delle derrate alimentari. Questa mattina, a Palazzo di Città, i rappresentati di Eni ed Enimed hanno presentato al primo cittadino il progetto esecutivo che prevede una serie di interventi per una somma complessiva di almeno 370mila euro. Un iter che oramai si protrae da diversi mesi, ma che adesso sembra avere i presupposti giusti per poter ottenere le ultime autorizzazioni e avviare la fase conclusiva di realizzazione. “Abbiamo completato la fase progettuale e di dettaglio e siamo pronti con il progetto esecutivo per partire quanto prima con i lavori di realizzazione di un progetto che rientra nel quadro complessivo dei lavori che Enimed intende concretizzare sul territorio – afferma l’amministratore delegato Enimed, Emiliano Racano – Credo fortemente su questo progetto e il prossimo step sarà ottenere l’avvio formale ai lavori per poi partire con la gara di assegnazione. Nella speranza di concludere questa fase in poche settimane – continua – intendiamo avviare i lavori entro la prima metà dell’anno prossimo”.
Definito nel dettaglio ogni singolo aspetto, il progetto esecutivo di ristrutturazione e rifunzionalizzazione dello stabile dell’ex mattatoio prevede di intervenire principalmente sul piazzale antistante e sulle celle frigorifere, nonché di manutenzionare il corpo di fabbrica da adibire a deposito e ad ambienti per la gestione e comunicazione. “Interverremo sul piazzale antistante per scarificarlo prima di poterlo adibire a parcheggio e accesso dei tir – spiega il responsabile dell’attività progettuale Enimed, Daniele Puliero – Inoltre, è prevista anche la manutenzione delle celle frigorifere interne e dei laterizi del corpo di fabbrica da destinare a deposito. Un intermezzo tra due volte – continua – sarà ristrutturato dalla pavimentazione sino al soffitto così da adibirlo a sala riunioni e servizi vari”. La realizzazione di questo vero e proprio banco alimentare consentirà di tendere la mano ai nuclei familiari più in difficoltà cercando di soddisfare, almeno in parte, le loro esigenze. “Solleciteremo gli iter autorizzativi e speriamo di consegnare il tutto entro la prossima estate – precisa il Sindaco, Lucio Greco – Il banco alimentare porta con sé il significato profondo di dare una risposta ai tanti che hanno bisogno di aiuto e sostegno soprattutto in questo periodo difficile”.