Gela. E’ accusato di aver abusato sessualmente di un ragazzino di dodici anni. Il Gup del tribunale Veronica Vaccaro ha condannato Francesco Piscopo, 48 anni, a sei anni di carcere.
L’udienza è stata celebrata con il rito abbreviato. Il minore si è costituito parte civile nel processo che si è svolto a porte chiuse. I fatti risalgono al 2011, quando il ragazzino aveva appunto 12 anni. I due si conoscevano ma ad un certo punto Piscopo sarebbe andato oltre ad un normale rapporto tra un uomo di 46 anni (all’epoca dei fatti) ed un bambino. E’ stata la stessa vittima a denunciare l’accaduto, confessato di aver subito degli abusi. Agli atti della procura ci sono anche delle intercettazioni che proverebbero la colpevolezza di Piscopo. Il sostituto procuratore Silvia Benetti si era espressa per il massimo della pena per l’imputato. Il Gup, considerato che il rito abbreviato comporta uno sconto di pena, lo ha condannato a sei anni di carcere. Piscopo era stato arrestato nel giugno dello scorso anno per spaccio di droga nell’ambito dell’operazione “Mercante in fiera” insieme ad altri sette imputati.
