Gela. Avrebbe truffato un’ignara cliente ottenendo pagamenti per una cifra superiore ai tremila euro. Per questa ragione, un commercialista dovrà affrontare un nuovo processo che prenderà il via a settembre.
Il giovane professionista era già finito tra i protagonisti di una maxi inchiesta coordinata dai magistrati della procura e ribattezzata “Cash flow”. Questa volta è accusato di aver fatto pagare, illecitamente, ingenti somme alla sua cliente con la promessa di ottenere un’abilitazione alla professione di acconciatrice. Il denaro, però, non sarebbe stato mai versato né per l’iscrizione ai corsi nè, tantomeno, per gli esami previsti. Inoltre, sempre la stessa donna, sarebbe stata vittima di un altro raggiro. Per anni suo consulente professionale, le avrebbe fatto credere di essere stata sottoposta ad accertamenti da parte dei funzionari dell’Agenzia delle entrate. Per questa ragione, avrebbe chiesto alla donna ulteriori esborsi di denaro per sanare presunte irregolarità contabili.