Gela. A fine gennaio, i poliziotti del commissariato lo hanno fermato, mentre era a bordo della sua vettura. Il diciottenne Giovanni Bonelli aveva con sé della cocaina, nascosta in una delle tasche del giubbotto che indossava. I poliziotti sono poi arrivati nella sua abitazione e dietro uno specchio, nel bagno, c’erano altri involucri con la cocaina. In totale, sotto sequestro sono finiti oltre 150 grammi. Per il giovane, sono state chiuse le indagini ed è stato disposto il giudizio immediato. Difeso dall’avvocato Rosario Prudenti, è accusato del possesso della cocaina e secondo gli investigatori era destinata allo spaccio in città.
La difesa, davanti alla richiesta di giudizio immediato, potrebbe chiedere un rito alternativo.