Atti strategici e programma, capigruppo pronti a confronto con l'amministrazione

Gela. La programmazione a breve scadenza, con in testa bilancio stabilmente riequilibrato e contratto Ghelas. I capigruppo di maggioranza sono pronti a chiedere un incontro al sindaco e alla giunta. La tempistica diventa fondamentale per arrivare a obiettivi strategici, sia in tema di dissesto sia a salvaguardia di Ghelas. Su quest'ultimo punto, è ormai evidente che non ci saranno cambi al vertice dell'azienda, almeno in questa fase. Il manager Siragusa e gli uffici aziendali sono impegnati pure sul bilancio oltre che sugli interventi per il decoro. Gli assetti finanziari sono determinanti. La sintonia con il primo cittadino tende a rafforzarsi costantemente e gli eventi per la città di queste ultime settimane hanno ribadito il concetto, con Siragusa che ha pienamente condiviso le indicazioni degli assessori Fava e Morselli, oltre che quelle di Di Stefano. I capigruppo Giudice (Una Buona Idea), Orlando (Pd) e Castellana (M5s), hanno settimanalmente incontri, soprattutto in preparazione dei lavori del consiglio comunale. Nessuno sembra voler tirare la corda e il "modello Gela" non può che avere come sbocco politico quello dell'amministrazione Di Stefano. Che i dem mirino, non da ora, a una rappresentanza proporzionale all'esito elettorale, è una costante. Il partito però non ha intenzione di alzare polveroni nonostante le tante voci e la mini crisi di due settimane fa, chiusa anche su iniziativa dem. C'è da tirare le somme, prima possibile. Si dovrà partire dagli atti finanziari e dal contratto Ghelas, non ci sono altre opzioni praticabili.