Gela. Ieri, il sindaco Lucio Greco ha nuovamente messo intorno allo stesso tavolo la sua maggioranza per valutare le soluzioni praticabili e arrivare a possibili correttivi al bilancio di previsione, accompagnato da un parere negativo dei revisori dei conti. Sono diverse le strade percorribili e il neo dirigente al bilancio Loredana Patti ha già dato mandato di effettuare una ricognizione generale e approfondita sui riaccertamenti dei residui attivi e passivi. Dall’opposizione i consiglieri di Fratelli d’Italia Vincenzo Casciana e Pierpaolo Grisanti sono chiari rispetto alla loro posizione. Lo schema di bilancio già approvato dalla giunta va ritirato e rimodulato sulla scorta dei correttivi richiesti dai revisori.
I due esponenti meloniani hanno presentato una mozione, che sarà trattata in aula consiliare lunedì prossimo. Fanno riferimento non solo al parere negativo dei revisori ma anche all’indagine chiusa dai pm della procura che tocca soprattutto la destinazione delle royalties estrattive. “Un voto favorevole a questo bilancio potrebbe determinare una condotta penalmente e contabilmente rilevante per i consiglieri comunali”, scrivono nella mozione. Anche le controdeduzioni proposte dall’ormai ex dirigente al bilancio Alberto Depetro non sono considerate sufficienti. L’amministrazione deve fare un passo indietro, secondo FdI. Il sindaco e il segretario Patti intanto hanno avviato tutte le attività di verifica per cercare di arrivare ad una soluzione che salvaguardi i conti dell’ente. Ci vorranno alcune settimane prima di individuare la scelta. L’opposizione, che ha già presentato una mozione di sfiducia anche sulla base del parere al bilancio, cercherà di arrivare ad un ritiro dell’atto di giunta.