Gela. In una giornata che potenzialmente doveva rivelarsi decisiva per lo sblocco del parere dei revisori al rendiconto 2021, viatico essenziale per pervenire ai correttivi richiesti dalla Corte dei Conti, l’unico vero dato certo, al momento, è il cambio in corsa del commissario regionale. Lo scorso anno, a seguito dei ritardi per l’approvazione del rendiconto 2021 e del bilancio di previsione 2022-2024 (ancora oggi non pervenuti), l’assessorato regionale alle autonomie locali nominò il dottor Angelo Sajeva, che ha seguito l’intero evolversi della crisi finanziaria del municipio, alimentata anche dai ritardi negli strumenti finanziari. Sajeva ha però comunicato a Palermo di essere impossibilitato a proseguire. Un “sovraccarico di impegni lavorativi” non gli permette di “esercitare con la dovuta celerità e attenzione le proprie funzioni”. L’assessore Andrea Messina ha firmato i decreti per la nomina del successore.
L’incarico, sia per il rendiconto 2021 sia per il bilancio 2022-2024, è stato affidato ad un altro funzionario dell’assessorato palermitano, il dottor Giovanni Cocco. Sarà lui quindi a prendere le redini, insediandosi in un periodo assai convulso, con il municipio che deve rispondere alle richieste della Corte dei Conti. La scorsa settimana, tra le altre cose, in municipio è pervenuta la diffida inviata dalla Regione, volta al rendiconto 2022 che appare assai lontano.