Gela. In serata, la coalizione allargata del centrodestra si presenterà in piazza Umberto I per il comizio finale dell’ingegnere Grazia Cosentino, il candidato a sindaco che ha messo insieme i partiti “ufficiali” d’area e i moderati. La corsa di Cosentino ha da subito generato più di qualche reazione da contesti politici che non si sono rivisti nella scelta di sostenerla. I fuoriusciti del centrodestra hanno strutturato “Alleanza per Gela”, puntando su Salvatore Scerra. Altre anime politiche hanno invece voluto prendere le distanze da una sorta di concertazione tra politica e sistema rifiuti. In più occasioni, il ruolo di Cosentino, tra i riferimenti dirigenziali di Impianti Srr (l’in house del servizio rifiuti), è stato duramente “redarguito”. Prima, l’ex presidente della Regione Raffale Lombardo ha parlato dei “governi ombra” delle Srr (le società di regolamentazione del sistema locale dei rifiuti), in settimana invece il parlamentare Ars Cateno De Luca, leader di “Sud chiama nord”, ha sollevato la questione della “lobby” dei rifiuti, richiamando in prevalenza il caso Timpazzo e il finanziamento per ampliare il sito di conferimento, previsto con fondi Fsc nonostante un parere della commissione tecnico specialistica che pone diversi rilievi. “E’ ormai un mantra al quale non intendiamo dare seguito, non andiamo dietro a Lombardo e a De Luca – dice il commissario Dc Giuseppe Licata tra i principali sostenitori della candidatura dell’ingegnere Cosentino – vogliono solo denigrare il nostro candidato, scelto dai partiti e dalle segreterie, senza nessun altro intervento esterno. Del resto, Grazia Cosentino sta dimostrando di avere al suo fianco tanti giovani e persone che vogliono cambiare la città. I partiti del centrodestra sono con lei così come i moderati. Siamo convinti possa essere un modello vincente. La nostra coalizione è unita e compatta”. L’esito elettorale dirà se la mossa di stare con l’outsider Cosentino potrà dare la via della vittoria, dopo aver deciso di non puntare su candidati di partito.
Licata è inoltre certo che pure il progetto Dc darà frutti. “A conclusione di questa tornata elettorale – conclude – il progetto proseguirà. La Dc è un partito in forte crescita e ci sarà sempre sul territorio locale e non solo. Prima di tutto, vogliamo portare alla vittoria il nostro candidato a sindaco. Sosteniamo invece Massimo Dell’Utri per le europee”.