Gela. Segnali d’apertura giungono dai manager della società Ergo Meccanica rispetto al possibile assorbimento nel loro organigramma di operai dell’indotto in esubero.
Tra i tavoli degli uffici Irsap di contrada Brucazzi, gli stessi imprenditori di Ergo Meccanica, i sindacalisti di Fiom, Fim, Uilm e Ugl, oltre al presidente di Confindustria Centro-Sicilia Carmelo Turco, hanno cercato di fare chiarezza sull’ipotesi di nuove assunzioni alla luce del contratto quadro di manutenzione vinto dall’azienda insieme alla Sicilsaldo.
Gli imprenditori di Ergo Meccanica non hanno escluso che, una volta a regime lavorativo, possano avviare una serie di assunzioni dando priorità ai lavoratori in esubero da aziende come Smim e Tucam.
Una presa di posizione che sembra andare incontro alla strada tracciata dai segretari provinciali Orazio Gauci, Angelo Sardella e Nicola Calabrese e caldeggiata dai lavoratori che temono per il futuro. E’ stato il presidente Carmelo Tuco a mediare tra le parti.
Allo stato attuale, però, l’azienda non dispone di ordini commesse: di conseguenza, non può definire un eventuale crono programma per l’assorbimento di manodopera.
Intanto, rimane confermato lo sciopero di otto ore di tutti i lavoratori metalmeccanici dell’indotto stabilito per giovedì.