Asp lascia l’aula, Fiorella va via: “Questo è il rispetto che hanno per la città”

 
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Gela. Era atteso da settimane e la presidenza del consiglio comunale ha anche rinviato la prima data indicata per andare incontro alle esigenze del management di Asp. Oggi, però, in aula non si è presentato il direttore generale Ficarra e l’unico delegato ammesso dal civico consesso, Fiorella, ha lasciato l’aula dopo pochi minuti. “Ho un impegno ispettivo con la Regione e devo essere presente”, ha detto. L’Asp ha così lasciato il civico consesso. “Dovete rispettare la città”, hanno detto dal pubblico presente.

“Questa è l’attenzione che Asp dà alla città – è intervenuto il capogruppo di “Una Buona Idea” Giovanni Giudice – la nostra è una sanità che non consente il rispetto del diritto alla salute. C’è una discrepanza enorme tra le varie zone della provincia. In città c’è un’emergenza sanitaria. Occorrono soluzioni radicali per un territorio che ha subito le conseguenze dell’industria. Mi rivolgo al sindaco, soprattutto. È una questione di dignità, di giustizia sociale. Noi faremo di tutto. Mi spiace sottolineare l’assenza di parlamentari eletti nel nostro collegio, Brambilla e Craxi. Manca l’assessore regionale. È una mancanza di rispetto. Mettiamo da parte le ideologie politiche”.

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