Arrestato imprenditore gelese per usura

 
0

Gela. Il personale appartenente alla sezione di polizia giudiziaria della Procura di Gela, della guardia di finanza, ed al commissariato di Gela, ha proceduto all’arresto di un imprenditore gelese, Roberto Ingegnoso, di 35 anni, in realtà dedito a sistematiche e continuative attività di usura, nonché di  intestazione fittizia di beni.

L’arresto è stato eseguito in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip Lirio Conti su richiesta del Procuratore della Repubblica Lucia Lotti.

L’attività investigativa ha permesso di accertare che l’uomo, nel periodo compreso tra il 2004 ed il 2008, ha posto in essere una lucrosa attività di concessione di prestiti nei confronti di  diversi imprenditori gelesi, operanti nel settore edile e metalmeccanico,  che si erano venuti a trovare in condizioni di difficoltà finanziaria, pretendendo la corresponsione di interessi fissi mensili del 10%, effettuando prestiti “a fermo” e operazioni di cambio assegni.

 Gli inquirenti hanno inoltre accertato che parte dei proventi derivanti dall’attività delittuosa, anziché finire nei conti correnti personali dell’arrestato, transitava su conti correnti intestati a prestanome. I volumi dei rapporti finanziari si sono rivelativi di notevole entità ed è stato accertato che le sole somme introitate dalle vittime per il pagamento degli interessi usurari ammontano complessivamente  a circa 300 mila euro. I proventi dell’usura sarebbero stati in buona parte reimpiegati nella costruzione, senza permesso e dunque abusiva, di un edificio a più elevazioni, ad oggi completamente rifinito, nonché nell’acquisto di vari appezzamenti di terra, di un’autovettura di pregio, beni tutti sottoposti a sequestro con l’operazione eseguita oggi.

La procura crede che i proventi dell’usura siano stati, inoltre, anche impiegati nella costituzione di una attività di impresa operante nel nord Italia oggi cessata.

Nell’indagine risultano coinvolte anche altre persone, con varie contestazioni.

L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Gela a disposizione dell’autorità giudiziaria.


 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here