Gela. I contatti sono in corso e si sta cercando di vagliare l’ipotesi dell’inserimento di una modifica normativa ad hoc nel collegato bis attualmente in commissione bilancio all’Ars. I civici di “Una Buona Idea”, soprattutto attraverso interlocuzioni informali bipartisan dell’ex assessore Terenziano Di Stefano, stanno spingendo su questa soluzione per sbloccare le royalties del progetto “Argo-Cassiopea”. Di Stefano ha interagito con parlamentari Ars come il grillino Angelo Cambiano (che si era già mosso sul tema) ma anche con l’assessore del governo Schifani, Luca Sammartino. Sulla questione si sta attivando inoltre il vicepresidente Ars, Nuccio Di Paola. La modifica da inserire consentirebbe ai Comuni costieri, a partire da Gela, di incassare importanti royalties estrattive dallo sfruttamento dei giacimenti di gas “Argo-Cassiopea”, ricadenti quasi esclusivamente nell’area locale. Senza variazioni alla disciplina, invece, gli incassi spetterebbero solo alla Regione e allo Stato, tagliando fuori l’ente locale. Già sul finire della scorsa settimana, durante incontri politici a Catania, i civici hanno insistito sulla questione delle royalties, fino all’opzione del varo di un disegno di legge. Dovrebbero fare da garanti alcuni parlamentari nazionali centristi.
Ieri, il sindaco Lucio Greco ha riferito di aver scritto alla presidenza della Regione per ottenere un incontro e fare il punto della situazione sulle royalties del progetto “Argo-Cassiopea” e su possibili agevolazioni per i prezzi dell’energia. L’avvocato ha nuovamente richiamato il modello Basilicata. Senza un’iniziativa istituzionale che dia frutti a breve, le rotte del gas passeranno dal territorio ma non lasciando vere tracce finanziarie per le comunità locali.