Gela. Superando nettamente il muro delle mille preferenze, è risultato il candidato in assoluto più suffragato per la nuova assise civica. L’ingegnere Angelo Caci e il suo gruppo, tra i primi a sostenere l’idea della candidatura dell’ex dirigente comunale Grazia Cosentino, hanno trainato la lista che annoverava il binomio con la Lega. In questi giorni, nella coalizione di centrodestra, c’è chi ha notato qualche diffidenza verso gli ultimi sviluppi, proprio dal gruppo vicino a Caci. Probabilmente, scelte legate alla rappresentativà amministrativa e istituzionale non hanno del tutto convinto. Ci sono stati incontri per cercare di smussare qualche angolo. Certamente, l’expoit elettorale della sua candidatura inizia ad interessare anche i partiti d’area. Il parlamentare Ars di Forza Italia, Michele Mancuso, in giornata ha spiegato che “Caci va valorizzato”. Lo stesso Caci, in queste ore, ha sentito il dovere di intervenire, sul proprio profilo facebook, commentando quello che definisce “un messaggio falso”.
Richiama appunto una sorta di comunicazione, fatta girare sul canale whatsapp, nella quale si sintetizza un presunto appoggio al candidato a sindaco Terenziano Di Stefano. L’ingegnere Caci ha voluto smentire del tutto. “Ritengo incredibile che si possa fare campagna elettorale facendo circolare messaggi falsi su Whatsapp per inquinare, con un’informazione ingannevole e distorsiva, la campagna elettorale di un gruppo che ha dimostrato di essere sempre in prima linea per il progetto politico di Grazia Cosentino sindaco”, ha scritto. Proprio sulla scorta di quanto fatto circolare, Caci ribadisce invece che non ci sono cambiamenti in vista. “Dopo questa trovata elettorale, vorrei rassicurare tutti che domenica il nostro gruppo in modo determinante e incondizionato avrà un motivo in più per sostenere Grazia Cosentino sindaco”, ha scritto inoltre.
