Gela. La presenza di un barbone tra le corsie dell’ospedale avrebbe scatenato l’indignazione del cappellano don Filippo Salerno. Il senzatetto, il romeno Francisc Dumitru di 54 anni, questa mattina è stato allontanato dall’accesso della cappella dell’ospedale. L’uomo, dimesso ieri pomeriggio dal Pronto soccorso in attesa che i servizi sociali gli trovassero un alloggio, aveva deciso di trascorrere la notte in ospedale. Si era adagiato su una barella, accanto alla “Porta Santa”, proprio sotto una croce in legno affissa su una parete insieme al messaggio “Venite a me voi tutti che siete affaticati ed oppressi. Io vi darò ristoro”.
Sarebbe stato svegliato dal cappellano intento a sollecitare l’intervento dei portantini per fare spostare il senzatetto che, probabilmente, sperava in un gesto di carità. Il prete esclude ogni accusa ma assicura di avere riferito dell’accaduto alla direzione sanitaria del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”.
“Ho fatto quello che dovevo fare – spiega don Salerno – Ho chiamato gli infermieri ma non ho niente da reclamare. Di certo l’uomo non era in chiesa – precisa – Non c’è una cosa giusta e non ho nulla da raccontare. Io – conclude – posso solo assicurare di avere celebrato regolarmente la messa delle 7,45”.
Intanto, Francisc Dumitru, dopo la presunta incomprensione col cappellano, è stato ricoverato in Astanteria dove ha ricevuto tutte le attenzioni del caso dai sanitari. Lo hanno lavato, ripulito, nutrito e mantenuto in un lettino dello “stanzone” del Pronto soccorso. Solo nel tardo pomeriggio di oggi, come riferito da Valeria Caci, assessore ai Servizi sociali, “il 54enne è stato trasferito in un dormitorio in piazza Sant’Agostino”.
Don Salerno mi spieghi chi sono per lei i figli di Dio, lei non ha capito il messaggio , potrebbe essere una prova vhe il ns. Dio l’ha messo alla prova e si e visto la sua umanità verso il prossimo. Lei non degna dalla veste che porta allora la tolga e vada a lavorare come fanno tutti gli uomini, la preghiera se la fa lo stesso la sera prima di andare a letto. Si vergogni
Lei non degna dwlla veste che indossa. Si vergogni
Lei non degna dalla veste che porta.
Lei non degna dalla veste che porta
Di che vi meravigliate? Predicano bene e razzolano male, Bergoglio il furbacchione fa lo stesso, “accogliamo i migranti” però non in vaticano, per carità, ci vuole decoro dentro le sue alte MURA e poi dice che chi alza muri non è cristiano!
Mi raccomando non pubblicate nemmeno questo, quotidianuccio.
Vergogna!
Il giornalista Maganuco ha fatto quello che tanti, pagati per farlo, non hanno fatto. Grazie da parte di chi guardando quest’uomo alla deriva, alla mercè di chiunque, e che mon ha mai mendicato, provava una grande pena nel vedere un essere umano al limite della sopravvivenza
Rosa io questa gente che si fanno chiamare preti li spoglierei dalla veste che indossano e li manderei a lavorare come ogni uomo ogni giorno fa. Poi vediamo se questa persona un giorno capirebbe cosa significa la sofferenza. Caro sig. Salerno perché non si degna nemmeno il nome come lo da la chiesa, lei probabilmente non ha capito il messaggio si ricorda che Dio si può manifestare sotto ogni forma per metterci ognuno di noi alla prova. Se veramente Dio vede un giorno sa cosa le aspetta soprattutto lei che un figlio di Dio. Si vergogni
Non credo assolutamente che Don Filippo Salerno abbia fatto un’azione del genere. E’ un bravo servo di Dio e non caccerebbe mai un bisognoso. Secondo me la versione dei fatti è stata stravolta…
Mah!
non è la prima volta che fa questi gesti.
Come dice Gesù, sulla croce, padre perdona loro perche non sanno quello che fanno (in questo caso, di quello che dicono di padre Filippo ) perché don Filippo si prende cura di tutti, soprattutto degli ammalati e dei più poveri… La vicenda è andata diversamente …. Ve lo assicuro.
Certo,che se i fatti accaduti ,sono realmente così, siamo messi male male male.
conosco la persona di Don salerno e non credo proprio che abbia allontanato la persona che si era adagiato siotto la Croce. Salerno ha dato e dà tanto conforto a tutte le persone che ha incontrato nel suo cammino di Fede e di Uomo , pertanto penso che le cose non stanno esattamente per come sono state raccontate o capite da che poi li ha amplificate solamente per fare Notozia. Tantissime persone sono brave solamente a criticare senza che Mai hanno allongato la mano verso il prossimo . quindi state zitti e non infangate il nome delle persone per bene.
Comunque sia Andata, di certo tanti, troppi addetti ai lavori, assistenti sociali, chiesa, , gli sono passati davanti senza neanche percepirlo come essere umano, se fosse stato un gattino, un cane, forse avrebbe ricevuto un minimo di attenzione, invece nel quartiere “in” quest’uomo ranicchiato su se stesso sul marciapiede stava morendo lentamente di stenti . Il punto non è se Padre Salerno lo abbia o no respinto davanti la porta Santo, quanto il fatto che le pie e tutta l’organizzazione dedita alla bontà per professione riguarda un elite che si rivela non di rado indifferente e cieca.