Gela. Custodiva nella sua vecchia abitazione una settantina di preziosi reperti archeologici. Una scoperta eccezionale quella effettuata dai carabinieri di Gela e del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo.
Il ritrovamento è stata effettuato grazie al contributo di una cittadina che segnalava la presenza dei reperti di origini antichissime, perfettamente conservati, all’interno della vecchia abitazione di famiglia. Il personale specializzato dell’Arma, insieme a quello della direzione del Museo Archeologico di Gela, ha effettuato una ricognizione del materiale rinvenuto costituito da: 69 tra anfore, vasi e statue di interesse archeologico appartenuti a varie epoche storiche, e 4 baionette di valore storico. I reperti sono stati affidati alla direzione del Museo per l’opportuna conservazione e valorizzazione degli stessi per finalità storiche e culturali.