Gela. Appena ripulita, dopo l’impegno assunto anche dall’assessore Giuseppe Licata, e di nuovo sporca e con rifiuti abbandonati in strada. Succede nella zona della stazione ferroviaria. La segnalazione l’ha inoltrata uno dei residenti, Francesco Vaccaro, molto attento a quello che accade nel quartiere dove risiede. “Purtroppo – spiega – andando avanti così non si risolverà mai nulla. L’amministrazione comunale, dopo i solleciti, era intervenuta e per tutta risposta la zona è di nuovo sporca e con rifiuti abbandonati in strada. Ci sono incivili che non si fermano davanti a niente. Probabilmente, servirebbero le telecamere”. Sullo stato attuale della zona, lo stesso Vaccaro ha avuto un incontro con l’assessore Ivan Liardi. C’è l’intenzione di ripristinare la rotatoria, a poca distanza dalla stazione. Con il tempo, oltre al degrado strutturale, è stata a sua volta trasformata in mini discarica abusiva.
“C’è l’intenzione di un ripristino, anche per ragioni di sicurezza – spiega ancora Vaccaro – sarebbe molto importante, per ridare una certa sicurezza, anche agli automobilisti”.
Sindaco se non fai il punto zero dell’immondizia sparsa in città non potrai mai fare multe vere.
Fai il punto zero tutto pulito vedrai che la gente si civilizza e non sporcherà sul pulito. Si sporca solo sullo sporco ricorda
Il sidaco pul troppo non puo controllare tutta la citta e non può ficilare tutta quella gente ignorante e lurida che sporca la nostra citta anche se è pulita loro se ne infischiano
Il Sindaco no ma la sua giunta si, invece di essere imboscati negli uffici o nei bar, di tanto in tanto dovrebbero uscire a controllare cosa fa Tekra (il maggiore spargitore di rifiuti che volano dai mezzi in corsa – vedi lungomare)! I cittadini vanno sensibilizzati a non buttare in luoghi non autorizzati, Nelle grandi città dove funziona esistono le grandi isole dove si accede in giorni prestabiliti con il codice fiscale. Ma ahimè chi controlla o dovrebbe controllare a sua volta va Controllato (che gioco di parole) ma è così “Gela videosorvegliata” mah!