Gela. I disservizi idrici non finiscono di costituire una sorta di consuetudine. Sta accadendo anche in questi giorni, in diverse zone della città. “Ricevo telefonate e segnalazioni – dice il sindaco Lucio Greco – ancora una volta, ci sono famiglie costrette ad andare avanti senza erogazione idrica, per giorni e addirittura per settimane. Vanno valutate, da subito, le cause di ciò che sta accadendo. Non è accettabile che dopo anni e nonostante il lavoro fatto dall’amministrazione, l’Ati non riesca ad assicurare un monitoraggio efficiente. L’Ati, purtroppo, si dimostra lontana dalla città”. Greco si riferisce quindi direttamente all’Assemblea territoriale idrica, presieduta dal sindaco di Niscemi Massimiliano Conti. Anche su questo versante, non c’è mai stata una vera e propria direzione unitaria tra i sindaci. Ormai cinque anni fa, Greco non chiuse all’opzione della revoca del contratto con Caltaqua, indicata dalla commissione tecnica regionale.
“Convocherò un tavolo con l’Ati – aggiunge il primo cittadino – la questione va affrontata subito. Voglio capire, questa volta, quale sia la causa dell’ennesimo disservizio diffuso”.