Gela. Sono ancora disperate le condizioni dei due gelesi ricoverati in terapia intensiva nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania.
Da sabato notte nella struttura sanitari etnea è stato trasferito anche Emanuele R., il diciannovenne studente universitario che ha riportato un trauma cranico molto grave r un trauma toracico a seguito dell’incidente lungo la strada statale Catania-Gela. Respira artificialmente e i medici continuano a monitorarlo prima di decidere il da farsi. Dal suo ricovero in terapia intensiva non è stato operato.
E’ in coma anche il piccolo Tommaso, investito giovedì pomeriggio da un camion in via Venezia mentre inseguiva un pallone.
Da allora il ragazzino di 12 anni non è cosciente. A Catania è stato sottoposto ad un intervento di neurochirurgia, indispensabile a riassorbire l’ematoma diagnosticato dai radiologi dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di via Palazzi. Oggi i sanitari sottoporranno il piccolo a nuovi esami strumentali. L’esito della tac sarà importante a stabilire la presenza o meno di una eventuale emorragia cerebrale. Successivamente i medici di Rianimazione potrebbero iniziare a vagliare l’iter per il risveglio. Intanto, proseguono i momenti di preghiera presso la chiesa del Sacro Cuore curati dal parroco, don Angelo D’Amico.